lunedì 26 ottobre 2015

Omaggio di parole a Jaya Suberg

questo mese ho avuto l'onore di essere stata scelta (con altre dodici voci) per l'OMAGGIO DI PAROLE A JAYA SUBERG

(copio dal sito:
http://wordsocialforum.com/2015/10/26/prospettive-omaggio-di-parole-a-jaya-suberg/ CLICK!!!!)


Jaya Suberg è una nata a Copenaghen nel 1956. Dal 1980 vive e lavora a Berlino, una città la cui vitalità e diversità hanno aiutato a trovare ispirazione per le sue creazioni. Jaya ricrea le sue foto digitali attraverso la pittura o disegno stampato o collages, dando così un’espressione più profonda.

Cliccando sul link di World Social Forum, oltre ai testi di

Anna Tea Salis Romeo Raja Antonella Lucchini Luca Gamberini Tifo Nota  Rosario Campanile Jonathan Varani Doris Emilia Bragagnini DreamOn Rosy Sylvia Pallaracci Cinzia Accetta Guido Mura

Trovate anche il mio, dal titolo "SDOPPIA//ME//NTO" - buona lettura! -

 

“È accaduto di nuovo
quello sdoppiamento del grigio
e un’altra me stessa
mi stava di fronte. Identica e opposta.


Ancora. Ancora quella cosa
quella dannata cosa senza nome:
tu sei due! In un solo corpo.


Il tuo cervello è come se
appartenesse a due te
una che parla, si muove fisica
l’altra che pensa: chi sei tu? Cosa stai blaterando?


E nessuno se ne accorge.
Nessuno. Tranne me.
Che ondeggio spazio/tempo in pochi secondi.”


(Ilaria Pamio, 10 Oct 15 – 18.45)

sabato 3 ottobre 2015

Pois




“E penso ai pois
che anni addietro
detestavo come
le righe dei vestiti o
le divise.

E sono sempre quella
che ero
bloccata
col cuore scalfito
da te.

Che non sai
e riappari ora
con un messaggio
(credo) in risposta
al mio, di notti fa.

Sei anni
sono passati
dal nostro ultimo
allora
e io ero rotta.

Anni fa
come oggi
niente
niente è cambiato.”

(25 Settembre 2015)