giovedì 29 marzo 2007

Van Gogh

dopo aver fatto il disastro
se l'è tenuta nella mano
l'ha guardata
senza dar peso al sangue che gli colava tra le dita


ha fissato quel cerchiolino
nel mezzo
ha pensato "oddio... è mia?
questa conchiglia... è mia?"



ed è andato in strada
tenendola ben stretta nella mano
ed è corso veloce veloce
a gettarla nella prima fontana in mezzo alla piazza



(song: the chemical brothers-galvanize)

domenica 25 marzo 2007

Mi è parso
sotto la frangia piangessi


,poco prima della bonne nuit


I capelli neri liscissimi
4 your happy birthday
e una gonna palloncino
con stivali senza tacco


Bella. Così.
Tra una melting pot tenuta brava
da fettine di torta cioccolato e pere
e da trenta bottiglie di nero d'avola
su quel tavolino
che sotto sembrava nascondesse un mostro
che sbuffava alito caldo.

Mi hai scritto "grazie
la tua essenza è stata importante"
ma sei stata te
il mio pacchettino rosso
di felicità, di risate, di serenità



per un Luca che non ricordava
se al Plastic l'avesse fatto entrare il gayo Andrea
per l'aver sbottato
tranquilla con l'uomo del nanetto
per Chris che dopo dieci anni
trascina ancora i pieni
per Dal Corso che gioca
a fare il vendicatore della notte
per i three boys
da manette e frustino
per il tuo amico del corso che m ha chiamata trecciolina
e la mia borsetta che puzza di vino

E sei bella così.
Sil con tutto il mondo attorno.
E mi sembrava non ti mancasse nulla
ma forse... mi sono sbagliata.
Mi è parso sotto la frangia piangessi
(ma magari eri solo felice!)

lunedì 12 marzo 2007

in fondo ho solo perso la memoria

in fondo ho solo perso la memoria
saranno stati? due secondi? cazzo ne so
scusa. pensa. ti sei detta "do-ve caz-zo so-no". quanto ci vuole?
cinque secondi? al massimo! proprio massimo
e poi? niente. no? niente. saluti tutti. sorridi e te ne vai.
in fondo ho solo perso la memoria
che quelle fottute pillole arancio erano da prendere per due anni.
D-U-E A-N-N-I. due anni negli anni novanta. wow. (cazzo!)
che poi anche se le prendi/per/sempre cazzo te ne frega? ricordi le gocce? lascia stare va... non facevano un cazzo. queste sono pratiche;comode;non sporcano. e poi, anche se ci bevi su non è che succeda chissà. (cazzo ora vorrei berci su *mi porti Riki?* portami, ora)
in fondo ho solo perso la memoria
fatto un giro in auto
cercato un disco che non c'era
si fotta pure
saturno contro
io racconterò tutto alla Luna
"chissà che porti fortuna"


la canzone è per Ilaria davanti ad un odioso specchio
(song: "Dillo alla Luna" - Mia Martini/Vasco Rossi 1989 liberi liberi)

lunedì 5 marzo 2007

Cuba Libre (a Riky)

Fu il ragazzo col cubalibre
in tre bottiglie di coca da due

a riaccompagnarla.                                                                                                        lei

che piangeva senza interruzioni.

la rabbia caduta fuori dal concerto.
"Ti accompagno..."
"Lasciami. Faccio da me"
"Vengo su con te"
(lo spinse via)
"Salgo con te"
"Lasciami. Faccio da me. Grazie, lasciami" (piangeva)
e lui stette lì.
Col ghiaccio, il divano marroncino scamosciato e le lacrime di lei incazzosa.
Fu a quell'ora tarda della notte
che diventarono amici.






(mi manchi

ehi
la canzone è per noi
che la prima volta
l'ho ascoltata dans ta voiture

e ora mi ci specchio)