lunedì 19 novembre 2018

Dieci minuti

Un mesetto fa ho assistito a un bellissimo spettacolo teatrale, a Barasso. Mi ero emozionata molto: avevo riso, avevo pianto. Tutto nel tempo di un'oretta.
Lo spettacolo si chiamava "Dieci minuti" ed è stato scritto da Valentina Maselli, con la regia di Massimo Zatta, drammaturgia di Valentina Maselli e scene Federica Della Bona.
Tempo dopo, ne avevo scritto una poesia. Eccola.




DIECI MINUTI


“Dieci minuti
avvolta in questo denso opaco silenzio,
penso. A cosa sarà poi.
Indosso un vestito stupendo
e dovrò avere (anche) un sorriso stupendo
quando tutti verranno lì. A baciarmi, abbracciarmi.

Che io voglia, oppure no.
Lui mi ha scattato una foto con la luce di Ottobre,
ed è sempre stato gentile. Mi ha detto ero bella.
Abbiamo preso casa insieme:
tutto bianco, asettico, nessun quadro, nessuno stereo per la m.u.s.i.c.a.
solo silenzio, (non dobbiamo parlare). Tutt’attorno, il silenzio.
Ho addosso questo abito bello. Molto bello, di pizzo e organza.
Bello. Bello un cazzo!
Il corpetto mi stringe il seno, la gonna
mi pizzica le gambe. Odio i tacchi e queste scarpe.
Vorrei lanciarle e correre via. Felice. Urlare.


Ma io non posso gridare.
Lui non vuole si parli. Figurarsi gridare.
Neanche durante un orgasmo.
Magari. Averlo un orgasmo.
Con lui nemmeno mi piace scopare.
Una volta mi ha messo una mano
attorno al collo, l’ha stretto forte, quasi mi ha soffocata.
Poi mi ha chiesto scusa. Gli confondevo le idee.

Adesso vorrei strapparmi questo abito di dosso,
ma sono tutti di là che ridono. Sono tutti di là che mi aspettano.
)sistemati il vestito bambina. Un bel sorriso. Vai di là.(
Mancano meno di dieci minuti.”




Lila Ria, 28 ottobre 2018, “Dieci minuti” – liberamente ispirata a “Dieci minuti” di Valentina Maselli

(le foto presenti sono di Federica Pamio - click! - , prese dalla pagina facebook di Valentina)