Lo spettacolo si chiamava "Dieci minuti" ed è stato scritto da Valentina Maselli, con la regia di Massimo Zatta, drammaturgia di Valentina Maselli e scene Federica Della Bona.
Tempo dopo, ne avevo scritto una poesia. Eccola.
DIECI MINUTI
“Dieci
minuti
avvolta
in questo denso opaco silenzio,
penso.
A cosa sarà poi.
Indosso
un vestito stupendo
e
dovrò avere (anche) un sorriso stupendo
quando
tutti verranno lì. A baciarmi, abbracciarmi.
Che
io voglia, oppure no.
Lui
mi ha scattato una foto con la luce di Ottobre,
ed
è sempre stato gentile. Mi ha detto ero bella.
Abbiamo
preso casa insieme:
tutto
bianco, asettico, nessun quadro, nessuno stereo per la m.u.s.i.c.a.
solo
silenzio, (non dobbiamo parlare). Tutt’attorno, il silenzio.
Ho
addosso questo abito bello. Molto bello, di pizzo e organza.
Bello.
Bello un cazzo!
Il corpetto mi stringe il seno, la gonna
Il corpetto mi stringe il seno, la gonna
mi
pizzica le gambe. Odio i tacchi e queste scarpe.
Vorrei lanciarle e correre via. Felice. Urlare.
Vorrei lanciarle e correre via. Felice. Urlare.
Ma
io non posso gridare.
Lui non vuole si parli. Figurarsi gridare.
Lui non vuole si parli. Figurarsi gridare.
Neanche
durante un orgasmo.
Magari.
Averlo un orgasmo.
Con lui nemmeno mi piace scopare.
Con lui nemmeno mi piace scopare.
Una
volta mi ha messo una mano
attorno al collo, l’ha stretto forte, quasi mi ha soffocata.
Poi mi ha chiesto scusa. Gli confondevo le idee.
attorno al collo, l’ha stretto forte, quasi mi ha soffocata.
Poi mi ha chiesto scusa. Gli confondevo le idee.
Adesso vorrei strapparmi questo abito di dosso,
ma
sono tutti di là che ridono. Sono tutti di là che mi aspettano.
)sistemati
il vestito bambina. Un bel sorriso. Vai di là.(
Mancano
meno di dieci minuti.”
Lila
Ria, 28 ottobre 2018, “Dieci minuti” – liberamente ispirata a “Dieci minuti” di
Valentina Maselli
(le foto presenti sono di Federica Pamio - click! - , prese dalla pagina facebook di Valentina)