"E avrebbe voluto non la guardassero
con quella faccia smarrita.
E avrebbe voluto non le puntassero il ventre
con quegli occhi disgustati.
Avrebbe voluto le invidiassero
quei capelli così lucenti.
Si ritrovassero nell'innocenza dei
suoi occhi.
Ammirassero la piega triste
della sua bocca.
Le sarebbe piaciuto poggiare
sugli occhi di ognuno di loro
le sue lunghe dita sottili.
Regalargli per tre minuti infiniti
l'immagine di com'era da giovane.
Cospargerli col sangue
delle ferite che aveva dentro.
Illuminarli
d'un nuovo modo
di concepire la vita.
Solo così...
ognuno di loro
si sarebbe accorto che, quella che aveva di fronte, era una donna bellissima"
[scritta per Patrizio Multari e la sua opera "Bellissima" - Giugno 2010 -
http://www.artmajeur.com/?go=artworks/display_mini_gallery&mini_gallery_id=1297492&login=patriziomultari&image_id=4781221&artist_id=154702 questo è il link dell'immagine]