Un libro strano. Una scrittura straordinaria. Visionario, sfuggente, poco comprensibile.
Joana (la protagonistadel romanzo) potrebbe essere una pazza. O una eterna depressa o una donna che fa uso di droghe. Ma pesanti.non riesci a inquadrarla. E' questo il bello di questa donna. Non capisci cosa voglia dalla vita. Se sia cattiva. O solo malata (di testa, intendo). Si pone mille domande. Incrocia relazioni, ma non credo per amore. Mi sembra più per senso di sfida. Per "dovere". O per sentirsi, qualcosa/qualcuno.
Caleidoscopico. Non tanto quanto Mrs Dalloway. Ma, per alcuni tratti, un po' me lo ha ricordato.
Un libro difficile. Una scrittura meravigliosa, invidiabile.
forse... l'intento della scrittrice non era il senso della storia, ma l'utilizzo inconsueto delle parole.
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