venerdì 9 settembre 2011

No al taglio dell’assistenza! Fermiamoli con una firma!


Questa manovra parcheggia i disabili, per sempre.
Mauro Biani per la campagna No al taglio dell’assistenza! Fermiamoli con una firma!
Nella caotica ed incerta situazione che avvolge la discussione sulla Manovra bis, una sola decisione sembra intoccabile: la riforma fiscale e assistenziale che consenta di drenare 40 miliardi in tre anni dalle tasche delle famiglie e dai servizi alle persone.
La riforma dell’assistenza che è necessaria nel nostro Paese non è certo quella che il Governo propone. Servizi migliori, più efficienti e vicini ai diritti e ai bisogni delle persone, moderni e volti all’inclusione anziché alla segregazione, sono lontanissimi dalla volontà di chi intende comprimere ancora l’assistenza sociale, piegandola alle esigenze di cassa, sacrificandola per evitare di assumere decisioni che possano disturbare altre e più forti categorie di cittadini.
Le Federazioni delle associazioni delle persone con disabilità (FAND e FISH), rifiutano recisamente questa ipotesi che prelude al confinamento e all’esclusione di disabili, bambini in difficoltà, non autosufficienti.
Le Federazioni, coscienti del momento politico, avanzano una sola richiesta: sganciare la riforma assistenziale da ogni automatico vincolo pregiudiziale di cassa fissato dalla Manovra di luglio (Legge 111) e drammaticamente confermata da quella in discussione. Non si faccia cassa sui servizi alle persone!
Le Federazioni chiamano a raccolta non solo tutti gli aderenti, ma anche, al di là delle sigle e degli schieramenti, ogni persona con coscienza civile che abbia a cuore il futuro del nostro Paese e la sua coesione sociale. Chiedono a tutti di supportare e rafforzare la loro azione politica, e le altre proteste simili diffuse in tutta Italia, facendo sentire la voce di ognuno.
Abbiamo predisposto un semplice modulo che consente ad ognuno di aderire all’iniziativa, inviando automaticamente la conseguente protesta alla Presidenza del Consiglio, ai Ministri dell’economia e del Lavoro e ai diversi responsabili delle Commissioni parlamentari coinvolti nella discussione.
Non ci sarà mai crescita in un Paese insensibile a chi è rimasto o può rimanere indietro, in un Paese disattento a chi subisce discriminazioni e gode meno opportunità!

FIRMA ANCHE TU!


1 settembre 2011

FAND (Federazione fra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità)  
FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap)

Finora sono state inviate 19745 email.


(questo blog, in genere è dedicato ai miei racconti e alle mie poesie. Dato che il mio blog http://figliadiunadeaminore.blogspot.com non è molto visitato, approfitto della visibilità di "http://infondoagliocchi.blogspot.com" per questo appello. grazie...)
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5 commenti:

iannozzi giuseppe ha detto...

Non mi faccio di certo pregare. La manovra è un vero e proprio ABUSO, UN FURTO NELLE TASCHE DEI PIU' POVERI E MAGGIORMENTE SOGGETTI AL BISOGNO DI CURE MEDICHE E ASSISTENZIALI. Questa manovra - purtroppo non è una novità - non tocca le caste politiche NE' QUELLE DELLA DESTRA AL POTERE NE' DI QUELLE DELLA SINISTRA (CHE DICE DI ESSERE L'OPPOSIZIONE, MA QUANDO SI E' TRATTATO DI VOTARE PER TAGLIARE I VITALIZI DEI PARLAMENTARI SOLAMENTE L'ITALIA DEI VALORI HA VOTATO A FAVORE, MENTRE TUTTI GLI ALTRI HANNO GRIDATO "NON PROVATECI NEANCHE"). Ciò non toglie che l'iniqua manovra che è stata preparata e approvata da una maggioranza risicata e comperata getta l'Italia nel panico. Firmo, eccome se firmo.

beppe

In OT: C'era una discussione in corso, ho lasciato dei commenti e sono diventati poi questo post di riflessioni.
Arianna è un bellissimo nome e sono certo che lei è proprio bellinissima. Dalle un bacino piccolino piccolino da parte mia alla tenerina Arianna, ma senza farla svegliare. ♥

Forse anche i maschietti si inteneriscono quando diventano padri, anche se tendono a nasconderlo. ^__^ Ho visto tanti miei amici diventare padri e squagliarsi come neve al sole; ma poi in birreria fare i gradassi, ma appena il cellulare gli squillava scappavano via a manetta con in testa un solo pensiero, oddio, oddio, oddio, non sarà mica successo qualche cosa... devo scappare... scappare... Per fortuna di padri incoscienti non ne conosco, altrimenti gli avrei già rotto il muso. ^__*

Immagino che anche tu sia feliccissima di essere zia di una bellissima bimba. Mi raccomando, coccola quanto più puoi. Le coccole che potrai darle non saranno mai abbastanza. ;-)

iannozzi giuseppe ha detto...

Sono arrivato in ritardo. Non ero a conoscenza di questa iniziativa, ma leggo sul sito che sono arrivate oltre 23.329, un numero considerevole tanto più che l'iniziativa è partita in rete. Ciò dimostra, non che ce ne fosse bisogno, che gli italiani non sopportano più le angherie d'un governo che bada solamente a mantenere e ad espandere i suoi privilegi fregandosene altamente dei cittadini e delle classi sociali.

beppe

Lila Ria ha detto...

ma il mio nipotino, si chiama Vinicio! :)
Arianna, è la mammina: mia sorella

Vinicio, il bimbo ciccionissimo: non ricordi più? Avevo scritto poesie "soft" quando lui è nato, a Giugno (perché non volevo si spaventasse della truce zia...)

un bacio Beppe.
e GRAZIE per quel commento così lungo...

iannozzi giuseppe ha detto...

Scusa, vero, il tuo nipotino si chiama Vinicio e Arianna e la mammina. ^__^ E sì, mi ricordo che avevi scritto una poesia soft, per non farlo spaventare. Adesso ricordo bene. Perdona la confusione che ho fatto. ;-)

Ma dai, ciccionissimo. ^_^ E' piccolissimo, un soldino di cacio, lascia che si adatti, che beva il suo lattuccio e cresca grande e forte. Verrà su un bell'ometto.

Comunque ciò non toglie che Arianna è un bellissimo nome. Ed allora, per non scontentare nessuno, un bacetto a te, Lia, uno alla mammina di Vinicio Arianna, e un bacetto al piccolino. Per tutti bacetti molto casti.

Non svegliare Vinicio, starà dormendo a quest'ora.

Dolce notte a tutti voi.

beppe

iannozzi giuseppe ha detto...

Ma quale truce e truce zia. Scommetto che in realtà sei tenerissima. ;-) Be', perlomeno con Vinicio. ^__^

beppe