E sono alla mia QUARTA collaborazione
con versante ripido!!!
Il tema di LUGLIO era "LA MUSICA"
(QUI trovate l'indice)
Qua sotto, il mio contributo
Carne da cannone, poesie di Ilaria Pamio
Carne da cannone, poesie di Ilaria Pamio (Lila Ria).
P.N.
“gambe magrissime bionde
ballavano sopra teste impazzite
la schiena curva in avanti
a far l’amore col microfono
una voce roca tutt’attorno
la foga di un giaguaro
come quell’uomo con lo spirito d’un indiano
vibrazioni nella pancia
e un’abat-jour nell’angolo”
(post concerto di Paolo Nutini)
***
Cadeau, Regalo
(a Pierpaolo Capovilla)
Queste maniche rugose
d’un’elegante giacca
prolunga del leggio
colmo di cuori scritti a macchina
e le sonorità elettroniche
mischiate alla sua faccia mobile/alla sua bocca
a quella voce intimamente incisiva
che trasformano la sala in un teatro d’altri tempi
denso di gente vestita a festa
in cui il fumo del tabacco divora l’aria*
*Vladimir Majakovskij
(Pierpaolo Capovilla è il cantante de “Il teatro degli orrori”. Scritta dopo la sua esibizione al Museo del Tessile a Busto Arsizio)
***
Carne da cannone**
“Siamo solo carne da cannone/
Che gronda dagli alberi/
In attesa di sporcarsi con la terra.
E lasciarsi divorare/
Da bocche sconosciute/
Il tempo di due tramonti, di un lungo sonno”
(**citaz. Afterhours”Neppure carne da cannone”)
***
Dente
“Lui con quelle sue gambe sottili
e il viso di una bellezza incompiuta
la mia sedia in prima fila
il rossetto, il mancato mojto non achilometrozero
e le sue battute
come venti tiepidi
nel mezzo delle canzoni,
quei corpi giovani, il freddo
i suoi capelli ingombranti”.
(“Dente” - post concerto al Twiggy di Varese)